Blocca le chiamate truffa: il metodo semplice che protegge subito il tuo telefono

Le chiamate truffa rappresentano una delle minacce più diffuse e fastidiose degli ultimi anni. Ogni giorno milioni di persone ricevono telefonate indesiderate da operatori non autorizzati, call center fasulli o veri e propri truffatori che hanno come unico scopo quello di sottrarre dati personali, convincere all’acquisto di servizi non richiesti o persino di carpire denaro in modo fraudolento. Proteggersi è però possibile, e con alcuni semplici accorgimenti è possibile bloccare immediatamente questo tipo di disturbo, garantendo la sicurezza e la serenità del proprio telefono.

Bloccare le chiamate fraudolente con gli strumenti del telefono

La prima linea di difesa contro le telefonate indesiderate e le truffe telefoniche è sopraffacente per efficacia, e consiste nell’utilizzare le funzioni integrate del proprio smartphone. Sia i dispositivi Android che gli iPhone dispongono di strumenti specifici per bloccare i numeri sospetti e interrompere immediatamente la ricezione di chiamate da parte di contatti non desiderati.

Su Android, la procedura di blocco risulta molto intuitiva. Basta accedere all’app Telefono, individuare il recapito sospetto nella lista delle chiamate recenti, tenere premuto sul numero in questione e selezionare la voce Blocca o Aggiungi a elenco bloccati. In tal modo, tutte le future chiamate provenienti da quel contatto verranno automaticamente rifiutate dal sistema. Inoltre, su molti modelli è possibile segnalare il numero come spam, contribuendo così all’aggiornamento dei database pubblici di numeri indesiderati e rafforzando la protezione collettiva.

Anche iPhone offre un sistema simile. Entrando nell’app Telefono e selezionando la scheda Recenti, è sufficiente individuare il numero sospetto, premere sull’icona delle informazioni (ℹ︎) e scegliere Blocca contatto. Le successive chiamate non avranno più alcuna possibilità di arrivare a destinazione.

Per una protezione ancora più rigida si può impostare il blocco delle chiamate provenienti da numeri sconosciuti: su Android si raggiunge questa funzione tramite il menu Impostazioni dell’app Telefono scegliendo Blocca numeri e attivando Blocca chiamanti sconosciuti; su iPhone, invece, la funzione Silenzia numeri sconosciuti invia direttamente alla segreteria tutte le telefonate provenienti da numeri non presenti in rubrica, rendendo così la vita molto difficile agli spammer.

App antispam dedicate: quando la protezione deve essere totale

Sebbene le funzioni di base offerte dai telefoni siano efficaci, è innegabile che la tecnologia dei truffatori è in continua evoluzione. Ecco perché un ulteriore livello di sicurezza viene garantito dalle app antispam dedicate, molte delle quali vantano un ampio database di numeri segnalati come pericolosi o fraudolenti da tutta la comunità degli utenti globali.

Tra le app più utilizzate figura Truecaller, uno strumento che permette sia di identificare il chiamante prima di rispondere sia di bloccare automaticamente i numeri noti come fonti di spam o di chiamate truffa. Grazie alla collaborazione attiva tra gli utenti, il database viene costantemente aggiornato, mantenendo un margine di efficacia molto elevato.

Un’altra soluzione è rappresentata da Kaspersky Internet Security per Android, il cui filtro chiamate consente non solo di bloccare numeri specifici ma anche di individuare in tempo reale tentativi di truffa telefonica.

Oltre a queste, sono disponibili numerose app sugli store digitali di Android e Apple, molte delle quali offrono funzioni aggiuntive come la creazione di liste nere e bianche, l’importazione dei numeri bloccati da altri servizi o il riconoscimento automatico del chiamante anche con il telefono in standby.

Strumenti istituzionali: il Registro pubblico delle opposizioni

In Italia uno dei metodi più efficaci per limitare la ricezione di chiamate indesiderate—soprattutto da società di telemarketing legittime, ma insistenti—è l’iscrizione al Registro pubblico delle opposizioni. Attraverso questa semplice registrazione, ogni cittadino può comunicare ufficialmente il proprio rifiuto a essere contattato per finalità commerciali da operatori registrati sul territorio nazionale.

L’attivazione è totalmente gratuita e può essere effettuata online: una volta portata a termine, l’efficacia è pressoché immediata e, in caso di chiamate illecite dopo l’iscrizione, si ha anche un maggiore potere di denuncia. Lo strumento è però inefficace nei confronti delle chiamate provenienti da numeri anonimi, numeri falsificati (tecnica del spoofing) o da call center con sede all’estero non autorizzati, motivo per cui rappresenta un complemento ma non una difesa assoluta contro tutte le forme di truffa telefonica.

Buone pratiche per una sicurezza a 360 gradi

Bloccare e silenziare i numeri sospetti è solo una parte della strategia: la difesa più efficace nasce soprattutto dalla consapevolezza dei rischi e dall’adozione di abitudini sicure nel rapporto con il telefono. Ecco alcune linee guida essenziali:

  • Non fornire mai dati sensibili (come codice fiscale, PIN, password, codici bancari) tramite telefono a interlocutori non certi, anche se si presentano come rappresentanti di enti autorevoli.
  • Non premere tasti durante le chiamate automatiche che promettono di “farvi parlare con un operatore”: si tratta quasi sempre di tentativi di phishing telefonico (nota anche come vishing).
  • Segnalare alle autorità qualsiasi chiamata sospetta o fraudolenta ricevuta, aiutando così le forze dell’ordine a riconoscere e bloccare i tentativi di truffa più organizzati.
  • Utilizzare una segreteria telefonica: spesso i truffatori non lasciano messaggi vocali. Questo filtro naturale consente di ignorare chiamate provenienti da numeri sconosciuti senza alcun rischio.
  • Aggiornare costantemente il sistema operativo perché le case produttrici rilasciano spesso patch di sicurezza che riducono la vulnerabilità degli smartphone.
  • Diffidare dalle chiamate internazionali sospette, specialmente se provenienti da numeri sconosciuti e con prefissi stranieri.

Altre precauzioni utili possono includere la consultazione di servizi di identificazione del chiamante, l’utilizzo di elenchi dei numeri bloccati forniti dagli operatori telefonici o la disattivazione della visualizzazione del proprio numero nelle impostazioni avanzate di privacy, se il proprio operatore lo consente.

Inconfutabilmente, la difesa contro le chiamate truffa si costruisce sulla combinazione di strumenti tecnologici e comportamenti responsabili: il blocco diretto tramite smartphone permette una protezione immediata, mentre app avanzate e il continuo aggiornamento delle funzioni antispam garantiscono una sicurezza di livello superiore. Tuttavia, il buon senso resta sempre la migliore barriera, mantenendo un atteggiamento critico verso richieste e offerte che arrivano tramite telefono e agendo tempestivamente per impedire che questi tentativi si trasformino in veri e propri danni finanziari o alla privacy personale.

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