Scopri quanto costa davvero un conto BancoPosta: tariffe e dettagli

Il conto BancoPosta rappresenta una delle principali soluzioni bancarie offerte da Poste Italiane e negli ultimi anni ha visto una notevole espansione della gamma di prodotti destinati sia ai giovani sia ai pensionati, fino alle opzioni più avanzate per clienti con specifiche esigenze. Comprendere il vero costo di un conto BancoPosta significa analizzare non solo il canone mensile, ma anche tutte le voci di spesa fisse o variabili e le possibilità di riduzione offerte in base alle proprie condizioni economiche o alle modalità di utilizzo del conto. Le tariffe di Poste sono state recentemente aggiornate e cercano di adattarsi a varie esigenze attraverso pacchetti differenziati.

Tipologie di conto BancoPosta e costi base

La prima distinzione fondamentale riguarda i tipi di conto disponibili, che prevedono canoni mensili diversi:

  • Conto BancoPosta Base: pensato per chi necessita di operazioni limitate e servizi essenziali, ha un canone di 2,50 euro al mese. Tuttavia, chi possiede un reddito ISEE inferiore agli 11.600 euro ha diritto all’azzeramento del canone. I pensionati con un reddito lordo sotto i 18.000 euro accedono anch’essi gratuitamente al servizio.
  • Start Giovani: destinato agli utenti sotto i 30 anni, offre una gestione semplificata a un costo di soli 2,00 euro mensili, mantenendo alcuni servizi chiave.
  • Conto Start: più flessibile, con un canone ordinario di 7,00 euro al mese, dà diritto a più servizi e una carta di debito inclusa, con possibilità di abbattere la spesa grazie ad alcune condizioni premianti.
  • Conto Medium: più ricco come servizi e funzionalità, presenta un costo standard di 8,00 euro mensili riducibile anch’esso in determinate circostanze.
  • Conto Plus: si posiziona come la versione più completa, con 10,00 euro di canone al mese, ideale per chi cerca numerose funzionalità bancarie aggiuntive.

Per le aperture online con codice promozionale, i nuovi clienti possono usufruire di canone zero per i primi 24 mesi fino al 31/10/2025, una promozione rilevante per chi intende aprire un nuovo rapporto esclusivamente tramite canali digitali.

Possibilità di riduzione e servizi inclusi nel canone

Una caratteristica molto apprezzata dei conti BancoPosta è la modularità del canone. Esistono più modalità per ottenere sconti o l’azzeramento della quota mensile:

  • Accreditamento dello stipendio o della pensione, oppure esecuzione di bonifici in entrata di almeno 700 euro mensili (questo è uno dei requisiti più usati per ottenere la riduzione del canone per quasi tutte le tipologie del conto, anche base).
  • Patrimonio depositato superiore a certe soglie (ad esempio: 5.000 euro per il conto Start, 10.000 euro per Medium) subordinatamente all’avere un contratto e un questionario MiFID validi.
  • Essere titolari di partita IVA e aderire al conto Business Link, che permette riduzioni fino a 3 euro su alcune tipologie di conto.

Fra i servizi compresi nel canone – e che fanno la differenza rispetto a molti concorrenti – figurano:

  • Carta di debito Postepay gratuita per ogni intestatario;
  • Banca multicanale, per accedere e operare sia da web che da app mobile;
  • Prelievi gratuiti presso ATM Postamat, anche senza la carta fisica tramite app mobile;
  • Possibilità di aprire il conto direttamente con credenziali digitali SPID;
  • Operatività online completa: bonifici e Postagiro online compresi nel prezzo per alcune tipologie come il conto Medium.

Costi accessori e operazioni extra

Oltre al canone, è opportuno valutare le commissioni e spese accessorie che possono incidere sul costo annuo effettivo del conto BancoPosta. Alcuni esempi includono:

  • Prelievi presso sportelli di altre banche: di solito gratuiti su ATM Postamat, potrebbero avere una piccola commissione su quelli di altri istituti, a seconda della tipologia di conto e del circuito utilizzato (circuiti internazionali come Maestro o Mastercard possono comportare maggiorazioni).
  • Bonifici e operazioni allo sportello: spesso sono inclusi nel canone, ma per alcune tipologie di conto potrebbero essere applicate commissioni per operazioni eseguite allo sportello invece che via online.
  • Invio di documentazione cartacea: se non si opta per la versione digitale dei documenti, alcune comunicazioni possono comportare una spesa extra annuale.
  • Imposta di bollo: secondo la normativa vigente, tutti i conti correnti con giacenza media annua superiore a 5.000 euro sono soggetti al pagamento di imposta di bollo annua, stabilita a livello nazionale per tutti i conti correnti.

Da notare che i prezzi dei servizi accessori possono variare in funzione della frequenza di utilizzo e della tipologia di conto; i canoni più elevati generalmente comprendono un numero maggiore di operazioni gratuite.

Confronto tra le principali soluzioni BancoPosta

Per aiutare nella scelta, ecco una tabella comparativa che evidenzia i canoni mensili, le principali riduzioni possibili e i servizi inclusi delle diverse opzioni di conto BancoPosta:

TipologiaCanone MensileAzzerabile/RiducibileServizi Compresi
Base Standard2,50 €Sì (ISEE < 11.600 €)Operazioni limitate, carta di debito
Base Pensionati0,00 €Sì (pensione lorda < 18.000 €)Servizi essenziali per titolari di pensione
Start Giovani2,00 €NoCarta di debito, home banking
Start7,00 €Fino a 5,00 € di scontoCarte gratuite, mobile, bonifici online
Medium8,00 €Fino a 7,00 € di scontoCarte, bonifici compresi, app avanzata
Plus10,00 €Pochi scontiTutti i servizi disponibili

Le opzioni Start e Medium sono quelle che offrono i maggiori margini di personalizzazione del canone grazie alle condizioni premiali che premiano sia l’operatività digitale sia la fedeltà alla banca (accredito stipendio, mantenimento patrimonio, partita IVA con determinati profili).

Elementi distintivi e valutazioni finali

L’offerta BancoPosta, tramite la combinazione di canoni riducibili, servizi online, carte gratuite e promozioni digitali, si pone come una soluzione flessibile e adatta sia ai clienti poco esperti sia a chi cerca servizi bancari a 360 gradi. La banca offre anche vantaggi specifici per le fasce protette, ad esempio l’azzeramento totale per pensionati e chi ha un ISEE basso.

Prima di scegliere il conto più adatto, è consigliabile confrontare il proprio profilo economico, il numero di operazioni effettuate mensilmente e la preferenza per l’uso di servizi digitali o tradizionali. Le promozioni temporanee possono rendere il canone particolarmente conveniente per chi apre il conto online, ma occorre sempre verificare cosa resta incluso a regime una volta terminate le offerte.

In conclusione, il costo reale di un conto BancoPosta dipende fortemente dalla tipologia scelta, dal profilo del cliente e dall’utilizzo dei servizi accessori: la trasparenza delle tariffe e la possibilità di riduzione rappresentano senza dubbio uno dei punti di forza del prodotto, rendendolo adatto a diverse fasce di clientela e garantendo ampia accessibilità a tutti coloro che desiderano un conto corrente moderno e flessibile.

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